Diritto Civile


Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 11542 - pubb. 06/11/2014

Il mediatore ha diritto alla provvigione dalla parte che ha sottoscritto una proposta d'acquisto se l’acquisto è stato perfezionato dalla figlia della proponente

Appello Roma, 27 Ottobre 2014. Pres., est. Sorace.


Mediazione – Proposta di acquisto – Sostituzione acquirente con soggetto legato al proponente – Diritto alla provvigione verso il proponente – Sussiste



Il mediatore ha diritto alla provvigione anche se le parti dell’affare sostituiscano altri a sé stessi nella stipulazione del contratto, sempre che vi sia continuità tra il soggetto che partecipa alle trattative e quello che ne  prende il posto in sede di stipulazione negoziale e sempre che la conclusione dell’affare sia collegabile al contratto del determinato mediatore tra le parti originarie che sono tenute al pagamento della provvigione, senza che rilevi che l’affare si sia concluso tra le medesime parti o tra parti diverse da quelle cui è stato proposto, allorché vi sia un legame, anche se non necessariamente di rappresentanza, tra la parte originaria proponente e quella che successivamente si è resa acquirente, tale da giustificare, nell’ambito dei reciproci rapporti economici, lo spostamento delle trattative o la stessa conclusione dell’affare con altro soggetto e resta debitrice la parte originaria (nella specie il mediatore aveva acquisito una proposta irrevocabile d’acquisto, non accettata dalla venditrice, e l’immobile era stato poi acquistato dalla figlia della proponente) (conf. Cass., 25-05-2011, n. 11467; Cass. civ., sez. III, 03-04-2009, n. 8126; Cass. civ., sez. III, 20-10-2004, n. 20549). (Francesco Mainetti) (riproduzione riservata)


Segnalazione dell'Avv. Francesco Mainetti


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