Diritto Fallimentare


Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 607 - pubb. 27/07/2007

Amministrazione straordinaria e divieto di azioni cautelari

Tribunale Novara, 23 Maggio 2007. Est. Conca.


Amministrazione straordinaria – Divieto di azioni esecutive o cautelari – Applicazione del divieto di cui all’art. 51 legge fall. – Ammissibilità.

Azione cautelare propedeutica alla espropriazione – Divieto – Sussistenza.



L’art. 51 legge fallimentare, nella formulazione precedente la riforma di cui al d lgs. n. 5/2006, e l’art. 48 del d. lgs. n. 270/1999 che disciplina l’amministrazione straordinaria delle grandi imprese in crisi sono espressione del medesimo principio per cui si deve ritenere che l’estensione del divieto alle azioni cautelari operato dalla recente riforma della legge fallimentare debba essere applicato anche all’amministrazione straordinaria nonostante il citato art. 48 non faccia espresso riferimento a tali azioni. (Franco Benassi) (riproduzione riservata)

E’ propedeutica alla espropriazione del debitore - e quindi vietata dall’art. 51 legge fallimentare - l’azione cautelare che tende a prevenire un’obbligazione risarcitoria attraverso l’anticipata imposizione alla debitrice di una obbligazione di facere, con ciò comunque coinvolgendo la responsabilità patrimoniale della medesima. (Franco Benassi) (riproduzione riservata)


Massimario Ragionato



Segnalazione del Prof. Avv. Francesco Fimmanò



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